Scopri la routine alimentare per proteggere la salute dei reni durante il caldo secondo i nefrologi

Scopri la routine alimentare per proteggere la salute dei reni durante il caldo secondo i nefrologi

Le giornate calde stanno arrivando e con esse i cibi freschi, i gelati e le bibite ghiacciate. Con il caldo, in effetti, si tende a bere di più e per i reni questo è un vero toccasana. Ma qual è la routine alimentare corretta da seguire perché questi importantissimi organi funzionino bene anche con l’afa estiva?

Reni sani in ogni stagione

Il rischio maggiore di incorrere in un consumo insufficiente di liquidi si corre in realtà in inverno, quando le temperature si abbassano e lo stimolo della sete è decisamente meno frequente. In estate, tuttavia, ci sono una serie di cibi che apportano notevoli quantità di acqua all’organismo e sono ottimali.

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Tra questi, frutti succulenti come la tipica anguria, composta quasi completamente di acqua e di una polpa davvero rinfrescante. Anche il melone, il kiwi, i fichi e tutta la frutta estiva è non solo buona da mangiare, ma apporta ai reni una notevole quantità di liquidi. Ovviamente, la dieta deve comprendere anche altro.

Tutte le verdure a foglia scura sono eccellenti: vanno bene sia la lattuga fresca che gli spinaci, da consumare cotti o inseriti in svariate ricette. Già questi due “super-cibi”, consumati tutto l’anno a seconda della stagionalità, possono aiutare a garantire la corretta funzionalità renale. In estate, poi, bere due litri di acqua al giorno è quasi normale.

La dieta buona per i reni

Come è noto, una quantità eccessiva di sale aumenta la pressione sanguigna, il che è deleterio per chi soffre di ipertensione. E l’ipertensione genera un funzionamento scorretto dei reni. Specialmente ine state, limitare il consumo di sale consentirà di restare maggiormente idratati e perciò di migliorare l’efficienza di questi organi.

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Quando è estate, si ha spesso l’abitudine di consumare piacevoli aperitivi, magari in spiaggia. Ma va ricordato che lo Spritz o il Martini contengono alcool e l’alcool non è una bevanda che apporta acqua ai reni, anzi: ne rende più difficile il lavoro, affaticandoli. Bisogna quindi limitarne il consumo prediligendo della semplice acqua.

Le bevande zuccherate non sono da bandire, chi non vorrebbe una buona aranciata fresca per proteggersi dalla canicola? Ma fare il pieno di zuccheri è comunque controindicato, anche da altri punti di vista. Qualunque cibo molto processato e ricco in sale e zuccheri non farà altro che affaticare i reni e rendere più difficile il loro lavoro.

Le proteine

Una bella grigliata estiva è uno dei simboli stessi dell’estate: ma attenzione al consumo di carne. Se si mangiano troppo spesso soprattutto carni rosse, il rischio è quello di affaticare i reni. Meglio quindi prediligere le carni bianche oppure alternare con il buon pesce azzurro, oltretutto ricco di Omega 3 che sono indispensabili.

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I legumi, anche in estate, sono ottimi alleati, una fonte sana e subito biodisponibile di proteine: non si consiglia ovviamente la ricca zuppa che si mangerebbe in inverno, ma magari qualche piatto fresco accompagnato da cereali integrali e magari qualche verdura: una vera “bomba” di energia che fa bene anche ai reni.

In sostanza, una dieta bilanciata e rigorosamente mediterranea, che prediliga in special modo frutta e verdura estive è la migliore per “coccolare” i nostri reni anche quando la colonnina di mercurio supera di gran lunga i 30 gradi Celsius. Poi, ovviamente, va evitata un’eccessiva attività fisica nelle ore più calde.

Qualche ricetta estiva per i reni

Una buona macedonia è una colazione, una merenda o uno spezza-fame perfetto in estate. Se la frutta, anche singolarmente, va comunque bene, mixare più di una qualità diventa ancora più goloso e sano. Di può osare con un po’ di topping al cioccolato o della panna fresca, ma senza esagerare.

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Sì ai gelati e ai ghiaccioli, i primi anche come sostituti di un pasto, ma meglio se nei gusti fruttati. Una pasta fredda o un’insalata di riso, ma anche un cous cous sono piatti estivi da condire con verdure e mais, cercando di limitare però l’uso di sottaceti o altri complementi troppo salati.

I pomodori ripieni sono un grande classico e nutrono apportando anche la corretta quantità di liquidi. Frutti come l’avocado si usano normalmente in cucina anche per ricette salate, come la salsa al guacamole o semplicemente il complemento di insalate. Un buon pesce, grigliato o al forno con un contorno verde, infine, è un ottimo secondo.

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