Con l’arrivo dell’estate è facile vivere momenti in cui la stanchezza mentale aumenta, spesso a causa del caldo intenso, l’alterazione dei ritmi circadiani e l’accumulo di stress. In questi momenti, l’assunzione di integratori può essere una soluzione efficace e semplice per supportare le funzioni cognitive e migliorare la qualità della vita.
Il magnesio e le vitamine del gruppo B
Il magnesio è un minerale essenziale coinvolto in numerosi processi fisiologici, tra cui la trasmissione nervosa e il supporto al tono dell’umore. Durante i mesi estivi, la sudorazione eccessiva può portare a una significativa perdita di magnesio contribuendo a sintomi come irritabilità, difficoltà di concentrazione e affaticamento mentale. L’integrazione di magnesio è dunque raccomandata.
Le vitamine del gruppo B, tra cui la B1, la B2, la B6 e infine la B12 svolgono un ruolo essenziale nel metabolismo energetico e nel funzionamento del sistema nervoso. Una carenza di queste vitamine può manifestarsi con sintomi come stanchezza mentale, difficoltà di memoria e ridotta capacità di concentrazione.
Anche in questo caso si può ricorrere all’integrazione delle vitamine del gruppo B, considerando le singole vitamine separate oppure assumendo un integratore che offra la copertura completa di esse. In questo modo è possibile supportare le funzioni cognitive soprattutto nei momenti di maggiore caldo, oppure stress o intensa attività mentale.
Le piante adattogene
Le piante adattogene sono quelle piante note per la loro capacità di aumentare la resistenza dell’organismo allo stress e migliorare le prestazioni mentali. La Rhodiola rosea, in particolare, è stata oggetto di numerosi studi scientifici che evidenziano la sua efficacia nel ridurre la fatica mentale e di migliorare la capacità di concentrazione.
Questa pianta agisce modulando i livelli di neurotrasmettitori come la serotonina e la dopamina. Il Ginkgo biloba è un’altra pianta capace di migliorare le funzioni cognitive. I suoi estratti sono ricchi di flavonoidi e altri composti attivi che favoriscono la circolazione cerebrale e proteggono le cellule nervose dai danni ossidativi.
L’assunzione degli estratti di questa pianta è stata associata a miglioramenti nella memoria e nella velocità di elaborazione delle informazioni, rendendola un valido supporto nei momenti di intensa attività mentale. Gli integratori che combinano queste due piante adattogene offrono i migliori benefici, aumentando la resistenza allo stress e migliorando le capacità cognitive.
Il triptofano
Il triptofano è un aminoacido essenziale che funziona come precursore della sintesi di serotonina, un importante neurotrasmettitore coinvolto nella regolazione del tono dell’umore, nel sonno e in molte funzioni cognitive. Una dieta povera di triptofano può portare a una diminuzione dei livelli di serotonina con sintomi come stanchezza mentale e depressione.
L’integrazione di triptofano può dunque supportare la salute mentale, migliorando l’umore e la qualità del sonno. Oltre al triptofano, altri aminoacidi come la glutamina e la tirosina sono coinvolti nella sintesi dei neurotrasmettitori e possono influenzare le funzioni cognitive. La glutamina ad esempio è un precursore del GABA, un neurotrasmettitore inibitorio che diminuisce l’ansia.
La tirosina invece è un precursore della dopamina e della noradrenalina, neurotrasmettitori associati alla motivazione e all’attenzione. L’assunzione di integratori che combinino questi aminoacidi possono fornire un supporto completo per la salute mentale, migliorando la resistenza allo stress, la capacità di concentrazione oltre che la funzionalità cognitiva in generale.
Per concludere
La scelta di un integratore naturale per ridurre la stanchezza mentale dovrebbe basarsi su una valutazione accurata delle proprie esigenze individuali e delle evidenze scientifiche disponibili associate. Prodotti a base di magnesio, vitamine del gruppo B, estratti di piante adattogene come quelle che abbiamo visto, e aminoacidi precursori di neurotrasmettitori offrono un valido supporto.
Questo supporto infatti è molto efficace nel migliorare le funzioni cognitive in generale, il benessere mentale e l’equilibrio del tono dell’umore. Inoltre, è di fondamentale importanza considerare anche la qualità degli ingredienti con cui sono formulati gli integratori, la loro biodisponibilità delle formulazioni e l’assenza di additivi non necessari.
Infine, l’assunzione di integratori da sola non può fare miracoli ma deve essere integrata all’interno di uno stile di vita sano che include una dieta equilibrata e variegata, l’attività fisica costante e regolare, buone abitudini quotidiane come un sonno di qualità. E’ sempre consigliabile consultare il medico prima di iniziare l’assunzione di integratori.
