Stanchezza mentale in primavera? Ecco le strategie alimentari per ritrovare energia

Stanchezza mentale in primavera? Ecco le strategie alimentari per ritrovare energia

In primavera è facile accusare un po’ di stanchezza mentale ma con delle buone abitudini a tavola potrai sicuramente ritrovare energia ed essere pronto ad affrontare le tue giornate. In questo articolo scopriremo perché in questa stagione ci ritroviamo spesso stanchi e quali strategie possiamo adottare per stare al meglio di noi stessi.

Perché in primavera ci sentiamo stanchi?

Quando inizia la primavera, la stagione in cui tutto si risveglia, per esempio le piante sono in fiore, gli animali si svegliano dal loro letargo e così via, noi, al contrario ci sentiamo stanchi e affannati, e non abbiamo voglia di fare granché. Come mai? Ci sentiamo sonnolenti, abbiamo sbalzi di umore e la concentrazione scarseggia.

Stanchezza mentale in primavera? Ecco le strategie alimentari per ritrovare energia

Ciò è dovuto al fatto che il nostro organismo non si è riuscito ad abituare gradualmente al cambio di clima, all’ora legale e alle giornate più lunghe. Dall’inverno buio e freddo, siamo passati alla luce, al caldo, e questo cambiamento repentino, il nostro corpo e il nostro organismo lo accetta piano piano.

Quindi, soprattutto all’inizio della primavera, potremmo accusare tutti i sintomi citati. Si chiama addirittura “mal di primavera” e rappresenta un disturbo passeggero ma che può compromettere in negativo la vita. Le mutazioni climatiche, quindi, impattano grandemente sulla nostra vita, ma ecco come invertire la rotta, attraverso l’alimentazione, e ritrovare energia.

Come sopportare il “mal di primavera”?

Il mal di primavera può influenzare soprattutto il nostro sonno ed ecco perché poi perderemo gran parte della nostra energia e ci sentiremo sempre stanchi. Quindi, dobbiamo prediligere certi alimenti e avere opportuni comportamenti per invertire la rotta, soprattutto per quanto riguarda la cena. Dobbiamo preferire alimenti ricchi di calcio, magnesio e vitamine del gruppo B.

Stanchezza mentale in primavera? Ecco le strategie alimentari per ritrovare energia

Fra questi per esempio frutta e verdura di stagione, pasta integrale, riso, pane, orzo, formaggi freschi, yogurt e uova. La pasta, il riso, l’orzo e il pane contengono il triptofano, un aminoacido che favorisce la sintesi della serotonina, l’ormone del benessere che è fondamentale per rilassarsi e per dormire profondamente.

Il triptofano, poi, è un aminoacido che facilita la produzione della melatonina. Quindi ecco perché dovremmo mangiare tanto riso integrale, latte, legumi e verdure a foglia verde che contengono tutto ciò. Per le proteine, facciamo il pieno di quelle che contengono Omega-3 come pesce azzurro, sardine, alici, sgombro. Il tutto cotto in modo leggero e senza aggiungere tanti grassi.

Stanchezza primaverile: prestiamoci attenzione

La stanchezza primaverile, come visto, è dovuta proprio ad un cambio di stagione che accentua il nostro nervosismo, può influenzare il nostro umore e anche l’appetito, peggiorando soprattutto la situazione di chi già soffre di stress per problemi professionali o lavorativi. Tutto ciò può portare insonnia e peggiorarla, proprio per il passaggio a delle ore più lunghe e luminose.

Stanchezza mentale in primavera? Ecco le strategie alimentari per ritrovare energia

A soffrirne sono soprattutto le persone che hanno allergie primaverili o carenze nutrizionali (per esempio di sali minerali) e seguono una dieta alimentare poco equilibrata: loro saranno sicuramente più debilitati fisicamente. Quindi, con l’alimentazione sana e prediligendo gli alimenti elencati, possiamo affrontare al meglio questo periodo passeggero e combattere il mal di primavera.

Poi, può essere utile anche usare integratori a base di aminoacidi, con vitamine e sali minerali, per esempio magnesio e potassio. Oppure usare prodotti naturali come ginseng, eleuterococcco, guaranà, pappa reale, polline d’api, popoli, miele, lecitina di soia, olio di germe di grano. Questi possono aiutarci a fare il pieno di energia.

Conclusione

Accusare stanchezza in primavera è normale tanto che si parla di “mal di primavera”: questo è dovuto al fatto che il nostro organismo non si è abituato al cambio dell’ora, alla luce solare, al clima più favorevole. Dopo un inverno lungo e buio, infatti, ci vuole tempo per “accettare” questo cambiamento. Di fatto il mal di primavera è un male passeggero.

Stanchezza mentale in primavera? Ecco le strategie alimentari per ritrovare energia

Ci sentiamo stanchi, fiacchi, sonnolenti, non abbiamo energia per affrontare la giornata, diventiamo nervosi e ancora più stressati. Ma come superare questo momento? Sicuramente l’alimentazione si può aiutare e può influenzare il nostro umore e anche il nostro sonno. Prediligiamo dunque frutta e verdura, pasta integrale e riso, alimenti che contengano tritpofano.

Il triptofano infatti stimola la serotonina, l’ormone del buon umore, oltre che la melanina. Insomma, attraverso una dieta sana e variegata, possiamo affrontare meglio il cambio di stagione e recuperare energia per affrontare la giornata. Pensiamo anche di assumere integratori e multivitaminici, sempre sentito il parere del dottore. E non ci abbandoniamo alla vita sedentaria.

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