Mantenere una pelle “di qualità” nel corso del tempo ed in particolare dopo i 50 anni appare sensibilmente più complicato rispetto agli anni precedenti, per questo numerosi prodotti cosmetici ma anche diete specifiche sono improntate esattamente a raggiungere questo scopo.
Oltre all’impiego di creme ed altri elementi, diversi esperti hanno analizzato delle abitudini specifiche da seguire.
Il cambiamento della pelle
Come qualsiasi altra sezione del nostro organismo, anche la pelle cambia e diventa sensibilmente meno elastica e con minori proprietà rigenerative nel corso dell’età, ma il passare del tempo non costituisce l’unico fattore di “modifica” dell’epidermide.
Naturalmente resta l’età biologica un fattore fondamentale, in quanto nelle varie fasi cambiano le sensibilità.
Se a 20 anni la pelle mantiene un grado di elasticità e resistenza, oltre a capacità di ristabilire una certa struttura e luminosità, già a partire dal decennio successivo iniziano ad essere meno naturali le capacità rigenerative della pelle, che inizia a diventare meno luminosa, appaiono le prime rughe, a causa della minore presenza di collagene e produzione di acido ialuronico in minor quantità.
Naturalmente anche fattori esterni come stress, condizioni ambientali, stili di vita e di condizione di salute sono elementi che impattano in modo molto evidente. Così come strutture genetiche che vanno ad impattare in modo evidente a partire dai 40 anni.
Seppur la cura della pelle è sicuramente legata all’estetica, bisogna ricordare che si tratta di una sezione che può dire molto anche della nostra salute.
Pelle luminosa dopo i 50 anni: idratarsi e non solo
Essendo di fatto la pelle considerata come un vero e proprio organo, risente dello stile di vita scelto, per questo motivo è molto interessante valutare elementi come ad esempio il giusto riposo ed il giusto regime alimentare. A partire dalla corretta idratazione, ovvero il bere in modo sufficiente ed adeguato, anche se appare scontato.
Idratarsi in modo costante lungo tutta la giornata, anche e soprattutto prima del raggiungimento della sete è a dir poco fondamentale, e lo è ancora di più con il raggiungimento dei 50 anni: una corretta e costante idratazione favorisce il ricambio cellulare che già dopo i 35 anni è naturalmente più lenta rispetto alla giovane età.
Dormire in modo altrettanto continuativo è altrettanto fondamentale: l’azione del riposo è essenziale per favorire il rilassamento ed il reintegro dei nutrienti fondamentali per l’epidermide, quindi in modo particolare arrivati ad una certa età il sonno continuativo in condizioni quanto più rilassanti possibili appare fondamentale per garantire elasticità e tonicità alla pelle.
Cosa mangiare
Il cibo ricopre una azione fondamentale in modo assoluto, perchè attraverso l’assimilazione di nutrienti alcuni elementi come in particolare gruppi di vitamine possono essere sufficientemente reintegrati. In modo specifico quelli ricchi di vitamina A, presente in prodotti caseari e nelle uova, ma anche il beta carotene, presente nelle verdure come spinaci e cavoli, oltre ai frutti di colore giallo – arancio.
In questi ultimi è presente anche una notevole quantità di vitamina C, che abbonda anche nei peperoni, peperoncini, zucca e frutti rossi. Assolutamente importanti sono anche i legumi ed i cereali, in particolar modo quelli integrali che aumentano la capacità di protezione e di rigenerazione della pelle dai raggi solari e dai radicali liberi, grazie alla presenza di vitamina E.
I sali minerali sono altresì essenziali, in modo particolare per la pelle non dovrebbe mai mancare un apporto giornaliero di zinco. Questo si trova in vari alimenti, in particolare nei frutti di mare, ma anche nelle carni bianche e rosse, oltre che nelle uova ed in quantità minori ma comunque sensibili, nei legumi e nella frutta secca.
Azioni quotidiane
Indifferentemente dalla nostra situazione, è corretto oltre che saggio fare ricorso ad una forma quotidiana di eliminazione di elementi come cellule di pelle morte ma anche residui di sudore e polvere dalla propria pelle impiegando acqua e sapone neutro per il viso.
A cadenza regolare è anche consigliabile effettuare uno scrub senza essere però troppo aggressivi.
Allo stesso modo eliminare o ridurre il più possibile la presenza di fumo ed alcol che rallentano l’integrazione del collagene e non stimolano la produzione di acido ialuronico.
Ok all’uso di maschere reintegranti, senza però esagerare: i prodotti oggi sono tantissimi ma è sempre meglio evitare di fare ricorso a quelli troppo aggressivi o generici.
Dopo i 50 anni appare fondamentale anche sviluppare una azione protettiva per la pelle nei confronti del sole: i raggi UV danneggiano lo strato profondo dell’epidermide ed arrivati ad una certa età questa subisce gli effetti in ambito di elasticità e tonicità, per questo conviene sempre fare ricorso ad una protezione solare adeguata.
